Nel XVIII secolo le cartiere genovesi divennero famose in tutto il mondo per le caratteristiche di resistenza e durabilità nel tempo della carta prodotta. In quel tempo, la carta si fabbricava a mano foglio per foglio a partire da fibre tessili.
Il Museo della Carta di Mele è situato all’interno di un opificio da carta del’700. Celebra e tramanda l’antichissima arte cartaria genovese e ripropone questa tradizione attraverso la ripresa di un mestiere oggi quasi scomparso: la fabbricazione di prodotti in carta fatta a mano.
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In questa sezione scoprirai le fasi della produzione della carta fatta a mano, i principali strumenti e come è rinato questo mestiere antico.
La carta fatta a mano prodotta all’interno del laboratorio è realizzata al 100% con pura cellulosa di cotone di alta qualità, la quale garantisce una lunga conservazione nel tempo.
Le materie prime per la fabbricazione della carta sono cambiate nel corso dei secoli: dapprima venivano utilizzati stracci di fibra tessile (cotone, lino, canapa), mentre a partire dal XIX secolo si iniziano a usare cellulose ottenute da legno di conifera o latifoglie, incrementando la produttività, ma provocando una diminuzione della qualità della carta prodotta.
Vai alle fasi di produzione e ai prodotti di carta fatta a mano.
Mele si estende, a sud, verso il Mar Ligure, che bagna la cittadina di Genova Voltri e disegna il bel golfo della città di Genova; a nord, fino a comprendere alte cime montuose che ne delimitano il territorio. Il turista che si trova a transitare sul territorio melese passando per il paesaggio di mare della riviera ligure di ponente, può scegliere di giungere fino all’imbocco dei sentieri panoramici dell’appenino ligure più a nord, i quali raggiungono l’Alta Via dei Monti Liguri e il Parco del Beigua con bellissime passeggiate o con escursioni di media difficoltà. Le vette più alte dalle quali si può dominare l’impareggiabile vista del Golfo Ligure, dalla Francia fino alla costa Toscana. La visita al Museo della Carta può essere l’occasione per soggiornare a Mele e nella frazione di Acquasanta, dove ristoranti e trattorie accolgono i viaggiatori con piatti tipici genovesi. Distante dal caos cittadino e allo stesso tempo vicina al capoluogo ligure, ad Acquasanta è possibile prolungare il soggiorno in agriturismi, terme e bed&breakfast. Scopri cosa fare e cosa vedere a Genova Mele e Acquasanta